Ciao,
inizio una nuova discussione per cercare di riprendere e formalizzare il processo di traduzione e soprattutto di revisione delle traduzioni.
Allo stato attuale abbiamo una mancanza di revisori, e c’e molto bisogno di controllare le traduzioni (applicazione delle regole di traduzione, uniformità tra le varie traduzioni, ecc…).
Solitamente, una volta completata una traduzione, veniva inviata nella mailing list del Translation Project italiano per essere controllata. In questo modo potevamo usufruire di tutti i partecipanti a quel progetto di traduzione; passato un tempo ragionevole di X giorni (di solito 15), se non c’erano suggerimenti o nessuno faceva dei commenti, si caricava la traduzione.
È un processo un po’ “macchinoso”, ma personalmente credo sia il più effettivo e pratico. La mailing list consente di avere dei thread di discussione dedicati a ciascuna traduzione, e il traduttore che ha in carico la traduzione ne segue la sua evoluzione (discussione e correzione). In più, le regole di traduzione del Translation Project sono sempre state le stesse di GNOME.
Un altro aspetto da riguardare è il processo di traduzione e la “prenotazione” delle traduzioni. Una volta tenevamo traccia di chi traduceva cosa tramite il wiki di GNOME: una persona si offriva di tradurre una applicazione, che non fosse già presa in carico da qualcun altro, e la seguiva per tutto il suo processo di sviluppo, per tutte le versioni a seguire.
Questo consente che un traduttore si familiarizzi con un software e la sua traduzione, e fa in modo di mantenere uno stile coerente di traduzione.
Avremmo bisogno di un po’ di infrastruttura per tenere traccia di chi traduce cosa, e un luogo nuovo e centrale per le regole di traduzione.
Altre idee?